Guardarsi dentro, chiedersi cosa sarebbe bene disimparare perché non serve più, richiede coraggio, un vero coraggio, superiore a quello necessario per lanciarsi da un paracadute.
Le aziende che prosperano sono quelle che mettono in discussione la propria presunzione di perfezione e sono costantemente orientate alla ricerca di quelle modalità di ragionare improduttive dannose.
Sono quelle che anche in momenti di crisi mettono al primo posto la crescita e l’evoluzione di chi ci lavora dentro.
Il capitale Umano è l’unico in grado di raddoppiare o triplicare il valore di un’azienda in cui molto dipende dalle relazioni, dall’approccio al problema o alla soluzione e dalla gestione delle emozioni.
Ci sono manager che per aumentare la produttività del loro reparto acquistano un nuovo software, senza rendersi minimamente conto del fatto che la produttività sia bloccata da qualche suo errore di leadership, di people management, di comunicazione interna, o da cattiva organizzazione.
Il coinvolgere le persone, dare un significato a ciò fanno permette di farle crescere come uomini e di conseguenza come professionisti, il successo della tua azienda ne è una diretta conseguenza.